Descrizione
Sommario
Ragioni e obiettivi
Caratteristiche principali
Stato attuale d’avanzamento
Contatti
«Passare
dall’io ridotto al noi allargato»
Andreatta,
Sindaco di Trento
1.
L’Iniziativa.
Di che si tratta?
La
Carta d’Identità Mondiale (CIM) «Abitante della Terra» è una
proposta elaborata ed approvata dall'Agora degli Abitanti della
Terra, tenutasi a Sezano/Verona dal 13 al 16 dicembre 2018 ed alla
quale hanno partecipato circa 200 persone provenienti in maggioranza
dall’Europa ma anche dall’Africa, America latina, Asia. Essa
consiste nel rilascio da parte dei Comuni (o analoghe collettività
/comunità localil) di un documento, Carta d’Identità Mondiale
« Abitante della Terra », a tutte le persone, di ogni
età, che abitano nel Comune e che ne facciano espressa richiesta. La
Carta ha deliberatamente un valore soprattutto simbolico umano,
sociale, poiitico. Non ha alcun valore giuridico né da alcun nuovo
diritto. La Carta dei diritti universali degli esseri umani esiste ed
è stata approvata dall’ONU. Non si aggiunge alla Carta d’identità
ufficiale, né rappresenta una forma nuova od alternativa al
passaporto. La Carta è un atto libero di condivisione e di sostegno
da parte dei Comuni in favore della dichiarazione delle persone che
la richiedono di voler essere « costruttori dell’umanità ».
2.
Ragioni e obiettivi della Carta
Negli
ultimi quarantanni gli esseri umani sono stati
doppiamente confiscati della loro umanità. Anzitutto in quanto
cittadini, per il fatto che i cittadini sono diventati
soggetti di proprietà «patrimoniale» esclusiva degli Stati
«nazionali» i quali hanno sbriciolato la cittadinanza (e l’umanità
) restringendola all’identità nazionale e sottoponendola alla
volontà discrezionale dei poteri delle oligarchie nazionali. Se un
essere umano non ha un aggettivo « nazionale » aggiunto a
cittadino, non esiste come tale, è un apatride, non è « uno
dei nostri ». In secondo luogo, in quanto persone,
per il fatto che essi sono stati ridotti a « risorse umane »
al servizio degli interessi dei proprietari e dei mercanti del
capitale finanziario.
Rilasciando
la CIM-Abitante della Terra, i Comuni - prima forma organizzata di
base delle comunità umane - riconoscono due principi fondamentali
chiave del « vivere insieme » : tutti noi esseri
umani siamo abitanti della terra ancor prima di essere gialli,
bianchi, neri, meticci e etiopici, afgani, colombiani, senegalesi,
vietnamiti, cinesi, canadesi, brasiliani, egiziani, tedeschi,
italiani, inglesi... ; tutti noi abitiamo lo stesso luogo di
vita, la Terra, la Madre-Terra, nostra « casa comune », da cui
nessuno puo’ essere legittimamente escluso da nessuno, neppure
dalle più alte autorità politiche, economiche, sociali o morali del
mondo. Oggi invece ci sono più di 60 milioni di esseri umani che
vagano in giro per il mondo in cerca di un luogo dove abitare, e sono
miliardi le persone escluse dalle città, in quanto luoghi di vita
normali per gli esseri umani, e relegate in luoghi di esclusione e di
impoverimento.
Inoltre,
rilasciando la Carta Abitante della Terra, unicamente su richiesta
delle persone stesse, i Comuni esprimono una visione che va al di là
della coscienza individualista della vita, dei diritti, del futuro e,
pari tempo, rafforzano l’imporanza lla presa di responsabilità
collettiva rispetto alla salvaguardia, e cura della vita globale
della Terra e di tutti i suoi abitanti (le altre specie viventi
comprese).Oggi, più che mai, il percorso da costruire, è quello di
passare dall’io ridotto al noi collettivo, nella direzione di una
Umanità cosciente di dover agire in quanto « comunità »
ed assumere la responsabilità della integrità e rigenerazione
permanente della vita della terra. La Carta Abitante della Terra è
un atto di coscienza, di speranza, d’impegno. Da qui, il principio
che la Carta deve essere rilasciata unicamente su richiesta degli
abitanti.
3.
Caratteristiche principali
La
Carta sarà un modello comune in tutto il mondo. Al momento, fra
coloro che seguono i lavori del dopo-Agorà, la preferenza va al
modello qui di seguito.
Avrà
le dimensioni di una normale carta d’identità o carta bancaria
leggermente plastificata.
Nel
recto della Carta, oltre al titolo della Carta ed al
numero d'identificazione sono menzionate solo tre informazioni:
-
nome e cognome,
-
data di nascita,
-
luogo di residenza.
Secondo
alcuni membri, sarebbe preferibile non mettere il luogo di residenza.
La sua residenza è la Terra.
Nel
verso della
Carta, figurano :
-
lo stemma, il nome del Comune ed il timbro firmato del Comune
-
la frase d'impegno del richiedente "Abitante della Terra, mi impegno a contribuire alla Costruzione dell'Umanità, capace di salvaguardare la vita della Terra per tutti i suoi abitanti, al servizio anche delle generazioni future".
E’
prevista una Carta più « giovanile » per le persone al
disotto dei 17 anni.
4.
Stato di avanzamento dell’iniziativa
Nove
Comuni hanno dato la loro adesione all’iniziativa formalmente, per
delibera del Consiglio comunale, prima dell’Agorà : San
Lorenzo, comune della provincia di Santa Fé in Argentina,
i comuni di Fumane, Canegrate,
Sommacampagna, Nogarole Roca e Ottavo Municipio di Roma in Italia,
La Marsa, comune della
Tunisia,
Palau Saverdera, comune della
Catalonia/Spagna
e Lisbona,comune del Portogallo.
In
Italia, l’iniziativa ha ricevuto anche l’adesione di due reti
nazionali di comuni : la rete dei comuni solidali (RECOSOL) e la
rete dei comuni virtuosi.
L’8
febbraio
è stato dato l’avvio alla fase
preparatoria del lancio dell’Iniziativa su scala mondiale
che dovrebbe aver luogo fine settembre/ottobre 2019 a Lisbona.
In
Italia, ci sono già stati degli incontri con il sindaco di Trento
e, in preparazione, con il sindaco di Merano, di Gorizia, di vari
comuni in Toscana ed in Puglia. Contatti sono in corso con il sindaco
di Berlino (D), di Rosario (Argentina), in Cile con le associazioni
nazionali, con i sindaci di Liegi e Waremme in Vallonia. La
sensibilizzazione dei Comuni inizierà in marzo in Brasile, Francia e
Africa subsahariana.
Fra
i comuni che hanno aderito ed i nuovi è previsto l’allargamento
delle adesioni grazie alle reti dei gemellaggi. La mobilitazione è
cominciata.
Segnaliamo
che in congiunzione all’iniziativa della CIM-Abitante della Terra
testeremo l’interesse e la fattibilità del’istituzione con il
sostegno dei Comuni di una Giornata degli Abitanti della Terra , il
15 dicembre di ogni anno a partire dal 15 dicembre 2019.
-
Contatti
Sergio
Castioni s.castioni@alice.it
Francesco
Comina francesco.comina@gmail.com
Domenico
Rizzuti mimmo.rz@gmail.com
Sezano,
23 febbraio 2019
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