sabato 9 giugno 2018

L’iniziativa « Abitante della Terra » | Carta d'identità mondiale


Carta d'identità Mondiale


Il programma "L'audacia nel nome dell'umanità" è stato lanciato nel dicembre 2017 da un gruppo di europei allargatosi in  questi mesi a persone di altri paesi d'America latina e del Nord, Africa e Asia. L'obiettivo è di promuovere azioni di coscientizzazione e di mobilitazione dei cittadini sulla necessità e l'urgenza di riconoscere  l'umanità come attore chiave della regolazione politica, economica e sociale su scala mondiale. Solo l'umanità, in quanto tale, puo' parlare ed agire efficacemente per cambiare il mondo nell'interesse e per la salvaguardia della vita della Terra e di tutti i suoi  abitanti (tutte specie viventi comprese). 

In  questo contesto, una delle prime iniziative concrete è la  convocazione dell'Agora degi Abitanti della Terra (AAT) nei giorni. 13-16 dicembre 2018 a Figueres Catalogna, Spagna.   

L'Agora degli Abitanti della Terra  persegue due obiettivi maggiori:

- il primo, contribuire al  processo di costruzione dell'umanità   discutendo ed elaborando nuovi orizzonti  per "cambiare il divenire" e, a tal fine, approvare un documento d'impegno, una"Carta dell'Umanità" o "Carta del Cammino Umano". La "Carta"capitalizzerà molto sui grandi  valori affermati e vissuti dall'umanità finora,ed esprimerà le visioni e le utopie costruttive pensate  dagli abitanti della terra di oggi in vista della loro realizzazione. Il mondo non è più quello del 1950 nel del 1990. La « Carta » fornirà cosi la trama di riferimento per i molteplici processi di costruzione dell'umanità  per i prossimi 15-20 anni.

- il secondo, concretizzare quanto sopra grazie al lancio nel corso dell’Agora dell'Iniziativa "Abitante della Terra – Carta d’Identità Mondiale » promossa da una rete di comuni provenienti dai vari continenti, centrata sul rilascio da parte dei Comuni ai loro abitanti di una Carta d'Identità Mondiale "Abitante della Terra" .
La "Carta"  non avrà alcun valore giuridico formale nè potrà essere utilizzata come passaporto. Il suo valore sarà di fondamentale importanza sul piano simbolico, umano e sociale. La Carta « Abitante della Terra » sarà rilasciata dai Comuni o collettività llocali equivalenti, proprio per sottolineare il radicamento di ogni essere umano nei vari luoghi di vita (oikos) della madre-terra. . I Comuni presenti all’Agora definiranno tutti gli aspetti tecnico-pratici della Carta. In principio ,la Carta, digitalizzata, dovrà contenere poche informazioni essenziali : nome, cognome, data di nascita, residenza. I Comuni depositerannno copia delle carte «Abitante della Terra » da essi rilasciate presso un ufficio ad hoc dell’ONU e saranno responsabili della loro custodia, protezione ed aggiornamento.
Attraverso la Carta "Abitante della Terra", i Comuni riconosceranno agli esseri umani di essere anzitutto degli « abitanti della terra » e di vivere insieme in « comunità umane » ancora prima e indipendentemente dal fatto di essere cinesi,senegalesi, usbeki, finlandesi, siriani, americani, brasiliani, del quebec, giapponesi, kenyani, tunisini…..

Numerosi sono i Comuni che hanno agito e agiscono con questo spirito e contribuito a far emergere una coscienza attiva dell’umanità comune. Pensiamo, giusto per dare solo unn esempio fra i tantissimi nel mondo, al Comune di Riace ed alla sua totale apertura agli immigranti.
L’Agora degli Abitanti della Terra sarà una bella e gioiosa occasione di festeggiare l’inizio di un cammino nuovo dell’umanità in nome dell’appartenza di tutti e ciascuno di noi alla Città-Terra e cio’ grazie al ruolo centrale, concreto, delle comunità comunali. Da qui nasceranno nuovi percorsi del vivere insieme dell’umanità, si costruiranno nuovi spazi di vita e sI apriranno nuovi orizzonti che saranno, verosimilmente, più « preziosi » e vivaci nell’interesse di tutti gli abitanti della terra di quanto saranno aperti, nel nome del denaro e dall’efficienza competitiva, dalle tanto vantate nuove tecnologie dell’intelligenza artificiale e delle bio tecnologie.

RP 24 .05. 2018

Nessun commento:

Posta un commento